Cosa si intende per Metatarsalgia di Morton?
Meglio conosciuta in Ortopedia con il nome di Neuroma di Morton stiamo parlando di un particolare tipo di metatarsalgia del piede che colpisce in prevalenza le donne.
Il morbo di Morton è una patologia degenerativa di uno dei nervi plantari, solitamente il terzo, posto tra il 3° e il 4° metatarso.
Come abbiamo detto colpisce principalmente il sesso femminile, soprattutto nell’età compresa tra i venticinque e i cinquant’anni.
Vediamo ora cause, sintomi e trattamento del neuroma di Morton.
Neuroma di Morton causa
Una delle cause più comuni della Metatarsalgia di Morton è quella riferibile ad uno stress meccanico.
Principalmente uno sfregamento tra le dita del piede che va ad intaccare proprio i nervi plantari che abbiamo indicato in precedenza.
Questo è plausibile come causa più frequente per il fatto che colpisca molte donne. Infatti è proprio il sesso femminile che è abituato ad indossare tacchi o calzature strette.
Causando appunto lo sfregamento alla base dell’infiammazione.
Come anche per le Dita a Griffe il fatto di avere un piede cavo può essere una causa o concausa del problema.
La metatarsalgia di Morton può anche avere una derivazione da un precedente trauma a carico del piede o dell’avampiede.
Sintomi del neuroma di Morton
Il sintomo principale del morbo di Morton è sicuramente il dolore all’avampiede, anche molto intenso e trafittivo come quello di uno spillo.
Molti lo riferiscono anche simile al dolore provocato da una scossa di tipo elettrico.
Non è un dolore di tipo fisso, ma intermettente e ha la caratteristica di non essere ben definito o localizzabile. Proprio perché è frequente la sua irradiazione.
A volte viene riferito di essere talmente intenso che le persone che soffrono di metatarsalgia di Morton devono fermare la loro camminata durante un episodio di dolore acuto.
Tale dolore può essere a volte accompagnato dalla perdita di sensibilità o comunque un formicolio.
La sintomatologia dolorosa del Morton può, infine, aggravarsi in presenza di alcune condizioni quali l’aumento del peso, l’intensa attività fisica o sportiva, la prolungata posizione eretta o l’uso di calzature scomode.
Neuroma di Morton cura
Sindrome di Morton: come si cura?
A differenza di altre patologie dell’avampiede, in cui la terapia conservativa risulta spesso una soluzione efficace anche a lungo termino, nel caso del Morton non è proprio così.
O meglio, l’utilizzo di plantari, ortesi o farmaci antinfiammatori può limitare il dolore solo per un brevissimo periodo di tempo. Stesso discorso anche per eventuali infiltrazioni con cortisonici.
Per questo il rimedio elettivo è spesso la chirurgia. Ma come per il resto delle problematiche Ortopediche è sempre il Medico di riferimento ad indicarvi la soluzione corretta, anche in base a quanto emerge in sede di visita.
Ad esempio gravità del dolore, allo stile di vita del paziente (attivo, sportivo o sedentario) e alla sua età.
La Chirurgia per la Metatarsalgia di Morton è una piccola incisione che permette l’asportazione del nervo danneggiato. Senza che questo porti ad un deficit del movimento o comunque alla normale funzionalità delle dita del piede.
Degenza post operatoria
Come dopo la maggior parte degli interventi all’avampiede, anche in questo caso è consigliato l’utilizzo di una scarpa post operatoria.
Il paziente dovrà stare a riposo un paio di settimane e dopo la visita di controllo potrà tornare a svolgere le normali attività sempre su indicazione del Medico Ortopedico curante.